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Ricevimento in aeroporto a Marrakech a seconda dell’orario d’arrivo e trasferimento presso il vostro hotel a Marrakech.
Dopo la prima colazione nel vostro riad si comincia la visita della città di Marrakech con una guida ufficiale in cui si visiteranno, a piedi, le principali attrazioni della città. Marrakech è un importante snodo economico ricco di moschee, palazzi e giardini in cui potrete notare la predominanza di quattro colori: l’ocra della terra, il bianco della neve delle alture dell’Alto Atlante, l’azzurro del cielo e il verde dei giardini.
La città è posizionata nella grande pianura di Haouz, circondata dalle alte montagne dell’alto Atlante ed è stata scelta in passato da Abou Bakr, Capo degli Almoravidi, per l’abbondanza di acqua.
Il tour della città inizia dalla Medina e prosegue con la visita della Moschea più importante della città: quella di Koutoubia, terminata di costruire nel 1158 con annesso un bellissimo e rigoglioso giardino; si passa poi alla visita alle tombe Saadiane che rappresentano una storica necropoli reale a Marrakech.
Si continua verso il Palazzo El Bahia: una delle opere architettoniche più importanti di Marrakech, per poi proseguire visitando il giardino di Majorelle, nato dall’amore per Marrakech del pittore Jacques Majorelle, il quale realizzò un lussureggiante giardino intorno alla sua villa.
Si conclude in bellezza presso il Museo del celebre stilista Yves Saint Laurent, il quale era molto legato alla città di Marrakech, per lui musa ispiratrice di moltissime delle sue creazioni; all’interno si potranno ammirare circa 5000 abiti e 1500 tra i più svariati accessori.
Terminata la visita si farà ritorno presso il vostro Riad.
Si raggiunge il Passo Tizi-n-Tichka, il passo di montagna più famoso del Marocco, nonché il passo più alto dell’Alto Atlante, esso infatti misura 2260 metri di altitudine s.l.m., dal quale si può godere di un bellissimo panorama.
Si continua il percorso verso il Villaggio berbero di Telouet, un piccolo villaggio noto per la sua kasbah costruita fra il XIX e il XX secolo.
La leggenda narra che 300 operai abbiano lavorato per tre anni per decorare soffitti e pareti e il risultato è la bellezza e la ricchezza custodita al suo interno.
La kasbah è ancora visitabile a pagamento grazie alle guide locali.
Continuando il viaggio si raggiunge la favolosa Kasbah di Ait Ben Haddou, nata come città fortificata, si trova lungo la rotta carovaniera tra il deserto del Sahara e l’attuale città di Marrakech lungo il fiume Ouarzazate, conservata da generazione in generazione tanto da essere Patrimonio Mondiale Unesco dal 1987.
Il villaggio si presenta come un insieme di edifici di terra circondati da mura, lo ksar è un gruppo di edifici tradizionali e le case sono raggruppate all’interno di mura difensive rinforzate da torri angolari.
Proseguendo si arriva quindi a Ouarzazate.
Ouarzazate, denominata la “Hollywood del Marocco ” è conosciuta per le riprese di famosi film tra cui “Il gladiatore”, “Il Tè nel Deserto”, “Game of Thrones”, “La mummia“ e numerose scene di “Star Wars“).
Cena e pernottamento in Hotel
Dopo la prima colazione si riparte verso Merzouga, la città alle porte del deserto.
Si prosegue il viaggio verso la catena montuosa dell’ anti-Atlas, attraverso il passo Ait Saouane di 1.660 metri, arrivo a Agdez, città che sorge alle pendici del Jebel Kissane sulle montagne dell’Atlante, sulle rive del fiume Draa da cui inizia una enorme vallata alle porte del deserto, una enorme lingua verde che entra nel deserto con circa 250 km di fiume arrivando sino a Merzouga.
Raggiungiamo finalmente le dune del deserto dalla sabbia dorata: le dune di Merzouga.
L’arrivo è previsto verso le 16, così per prepararsi alla carovana con i dromedari (sì, quelli con una sola gobba!) e poter ammirare lo spettacolare tramonto del sole che lentamente e inesorabilmente si nasconde dietro le dune di sabbia del deserto.
La durata del cammino è di circa un’ora e mezza.
La cena verrà servita presso l’accampamento e, a conclusione della serata, intorno al fuoco e illuminati dalle stelle, si suonerà e si balleranno musiche tradizionali Touareg.
Si trascorrerà la notte in tenda berbera di lusso con bagno privato all’interno.
Si consiglia vivamente di ammirare l’incanto del cielo stellato circondati dal silenzio delle dune e di svegliarsi presto, per non perdersi la magia dell’alba di un nuovo bellissimo giorno in Marocco.
Dopo l’indimenticabile risveglio con le prime luci dell’alba nel deserto e una ricca colazione, si ritorna in dromedario oppure con Fuoristrada 4×4.
Si partirà passando per le 2 oasi di Merzouga, l’accampamento nomade, dove vivono famiglie nomadi nel deserto con i loro animali: dromedari e pecore, per poi visitare il piccolo villaggio di Khamlia denominato « il villaggio dei neri », così ribattezzato per la sua storia di schiavi condotti provenienti da Senegal, dal Sudan e dal Mali.
Nonostante sia abitato da meno di 150 persone, è conosciuto in tutto il mondo per la sua musica ipnotica chiamata Gnawa. Una musica capace di indurre uno stato di trance, attraverso suoni bassi e ritmati, le sue sonorità hanno spesso una funzione ipnotica sia per i musicisti, sia per i partecipanti all’ascolto.
Vedrete le miniere di Mifiss, gli altipiani desertici dove incontreremo i nomadi berberi del deserto e ammirerete le oasi di Tissardmine.
Qui ci fermeremo a contemplare i diversi colori delle dune di sabbia e la famosa strada della Parigi-Dakar che passava prima per il Marocco.
Cena e pernottamento in Hotel
Sveglia all’alba per assistere alla nascita del Sole sulle dune e dopo colazione La prima tappa è la città di Rissani, che se visitata nei giorni di mercato (martedì, giovedì o domenica) sarà possibile fare una breve sosta al suo famoso mercato, luogo in cui si fondono e si confondono la cultura berbera con quella araba.
Si prosegue verso Erfoud, definita la capitale della valle dei fossili in cui sarà possibile visitare la fabbrica di marmi fossili.
Si raggiunge la città di Tinejdad e proseguendo si arriva a Tinghir dove si potranno ammirare le sue vallate di palmeti, le numerose kasbah e le case berbere.
Questo verdeggiante paesaggio farà da sipario all’imponente e folgorante bellezza delle Gole di Todra.
Qui, sia il fiume Todra che il vicino Dades, hanno scavato, nel corso dei millenni, un canyon fra le rocce e gli ultimi metri delle gole sono i più spettacolari. In quest’ultimo tratto le due pareti rocciose raggiungono la loro minor distanza con rocce a strapiombo che raggiungono i 160 metri di altezza e dove escursionisti esperti e alpinisti si cimentano in arrampicate e ferrate.
Si prosegue verso la Valle del Dades e si raggiungerà il riad nel tardo pomeriggio.
Cena e pernottamento in Riad
Dopo colazione in hotel, si parte verso a Marrakech; lungo la strada potremmo ammirare, ma soprattutto sentirne il profumo avvicinandoci a “La valle delle rose” abitata per la maggior parte da popolazioni di origine berbera ed è l’unica città nel Marocco dove trovare e lasciarsi avvolgere dall’intenso profumo della rosa Elkalla m’gona; ogni anno, infatti, nel mese di maggio, la zona dedica una grande festa per la fioritura delle rose e per mostrare i prodotti derivanti dalla lavorazione del fiore (profumi, saponi, creme).
Percorreremo la strada delle 1001 kasbah, alla scoperta della vita quotidiana delle popolazioni berbere di montagna.
Kasbah deriva dall’arabo “qasaba” e significa “cittadella” descrivono solitamente castelli appartenuti ad una singola famiglia e si trovano lungo il percorso che accompagnerà parte di questa giornata di viaggio.
Si prosegue con la visita presso la Kasbah Amridil, situata lungo la strada che dall’Oasi di Skoura porta verso le famose Gole del Dades; la casa, costruita nel XVII secolo, oggi è stata trasformata in uno splendido e interessante museo visitabile con una guida locale che troveremo sul posto.
Si raggiunge il Passo Tizi-n-Tichka, il passo di montagna più famoso del Marocco, nonché il passo più alto dell’Alto Atlante, esso infatti misura 2260 metri di altitudine s.l.m., dal quale si può godere di un bellissimo panorama.
Continuando il percorso giungeremo a Marrakech, alla porta d’ingresso della città rossa, fino a raggiungere la celebre Piazza Jamaa el Fna, la piazza centrale di Marrakech, il luogo più vivo, variopinto e importante della Medina.
Dopo la prima colazione presso il riad, da concordare l’accompagnamento in aeroporto in base all’orario di partenza.
Marakech International Airport
3 Hours Before Flight Time